Terapia coppia
Le difficoltà tra i partner fanno parte dell’evoluzione della vita della coppia. Ma quando queste difficoltà sono così “gravi” da richiedere un intervento psicoterapeutico?
Innanzi tutto bisogna sottolineare un fatto, forse banale per i più, ma di importanza fondamentale: il paziente della terapia di coppia è la coppia, non i singoli partner.
In terapia di coppia si lavora affinché i partner imparino a relazionarsi in modo armonico e amorevole, a prescindere dalle difficoltà personali delle persone prese come singole (difficoltà che potrebbero essere affrontate in una terapia individuale).
E’ la coppia che si mira a far funzionare in una terapia di coppia.
Se la coppia sarà più armoniosa, naturalmente il risultato sarà anche che le persone staranno meglio, ma questo nella terapia di coppia è visto come un effetto conseguente, non come l’obiettivo dichiarato della psicoterapia.
I sintomi
Quali sono i segni che la coppia funziona in modo disarmonico? Cosa osserviamo in una coppia che ha bisogno di una terapia di coppia? Per discutere dei “sintomi” di una coppia disfunzionale, mi voglio avvalere delle idee di John Gottman, il famoso psicologo americano considerato un autorità nel campo della psicoterapia di coppia.
Gottmann, che tra l’altro è l’autore del’utilissimo best-seller Intelligenza emotiva per la coppia, ha identificato quattro comportamenti che rappresentano le avvisaglie di una probabile rottura della coppia.
Gottman li chiama i “Quattro Cavalieri dell’Apocalisse” e sono:
- criticare;
- disprezzare;
- essere sulla difensiva;
- fare ostruzionismo;